Ti senti come se stessi vivendo con il freno a mano tirato?
Prenditi una giornata e…
“Sblocca i 7 nuclei energetici nascosti
capaci di rilasciare quel freno invisibile che ti sta impedendo di vivere con libertà, gioia e realizzazione”
"Il Dono" è un’esperienza unica che ti permetterà di riscoprire il tuo potenziale, di trasformare i tuoi blocchi e di sentire il sostegno di una comunità che, come te, crede nella bellezza dell’autenticità e della condivisione.
Evento “IL DONO”
15 Marzo 2026 - Dalle 9:30 alle 18:00
Santarcangelo di Romagna (RN)
Ultimi biglietti disponibili
Sblocca Corpo, Emozioni e Azione In una giornata:
Per liberarti dai blocchi interiori che ti tengono fermo
Zero Esperienza Spirituale Richiesta:
Funziona anche se non hai mai meditato in vita tua
Ritrova Stabilità, Energia e Chiarezza:
Con un metodo pratico, potente e guidato passo dopo passo
1 Giornata, 7 Blocchi Energetici, 1 Trasformazione Totale:
Dal radicamento… alla libertà emotiva… fino al potere personale
Cos’è “Il DONO”?
Perché certe persone sembrano andare avanti nella vita con una naturalezza disarmante e senza “mai” avere problemi…
Mentre tu ti senti bloccato, come se ci fosse sempre qualcosa che ti tira indietro?
Hai una routine, delle responsabilità, forse anche una certa stabilità…
Ti impegni…
Fai quello che devi…
Porti avanti la giornata…
Ma sotto sotto, senti che ti manca qualcosa…
Non sai bene cosa…
E non sai nemmeno bene dove…
Ma è come se stessi vivendo con il freno a mano tirato.
Non è pigrizia…
Non è che non sei abbastanza motivata o motivato…
Il problema sta in quello che io definisco “disallineamento invisibile”...
Una disconnessione tra quello che senti, quello che pensi… e quello che riesci a fare.
Vedi…
Nel corpo ci sono dei centri energetici profondamente legati alle tue emozioni, al tuo comportamento e alla tua identità.
I famosi "chakra".
E, quando questi centri energetici sono liberi… tutto fila liscio.
Ma quando sono bloccati… tutto si blocca.
E accade che ti senti confuso…
Continui a porti domande, ma non arrivano risposte.
E dentro di te cresce quella sensazione fastidiosa di vivere a metà…
Come se stessi sprecando il tuo potenziale.
E da lì, a cascata…
Si creano tutta una serie di effetti collaterali sottili ma devastanti…
❌ Tensioni nel corpo che non sai spiegarti…
❌ Relazioni che si fanno sempre più vuote o complicate…
❌ Progetti che non partono, o si spengono sul nascere…
❌ Una voce interiore che ti sussurra: “Non sei abbastanza… non ce la farai…”
Ecco perché lo chiamo “disallineamento invisibile”.
Perché non è una cosa che si vede…
Ma in realtà è reale, concreta, e la stai vivendo proprio in questo momento.
E, purtroppo…
Non basta andare a camminare la mattina per “schiarirsi le idee”.
Non basta andare in palestra sperando che passi tutto…
Non basta distrarsi con un weekend fuori.
Certo…
Queste cose possono aiutare, ma non risolvono il problema alla radice.
Per farlo occorre intervenire dentro.
Occorre liberare il corpo dalle emozioni congelate.
Occorre riattivare l’energia nei punti in cui si è spenta.
Occorre riconnetterti con la tua verità interiore, quella che hai nascosto per sopravvivere.
Solo così riuscirai a rimettere in moto la tua vita.
A risentire entusiasmo. Chiarezza. Presenza.
A tornare in contatto con quella parte di te che sa chi sei… e sa dove stai andando.
E la buona notizia?
Questo è esattamente ciò che andremo a fare durante l’evento dal vivo “IL DONO”.
Ci connetteremo con il nostro io interiore…
E attraverso un lavoro profondo, energetico e guidato, andremo a riattivare i tuoi chakra interiori e sciogliere i blocchi emotivi che ti tengono fermo in modo definitivo…
Così che tu possa finalmente…
✅ Liberare la tensione interiore che ti impedisce di esprimerti…
✅ Tornare a sentire il tuo corpo come un alleato, non come un peso…
✅ Riscoprire il piacere di essere te stesso, senza maschere…
✅ Agire con forza, senza più paura di sbagliare…
E dunque tornare in contatto con quella parte di te che non ha bisogno di dimostrare nulla…
Perché sa di valere.
Sa dove sta andando.
E sa che… è il momento di farlo…
Portare nel mondo reale la versione più autentica e potente di te.
Inoltre, se te lo stai chiedendo…
Non servono competenze…
Non serve “credere” in niente…
Serve solo che tu sia disposta/o ad ascoltarti e lasciarti guidare.
Ti va di farlo?
CONNESSIONE CON IL CRISTALLO
Appena entri nello spazio del Dono, non parliamo. Non pensiamo. Sentiamo.
Il corpo comincia ad atterrare.
La mente rallenta.
L’energia… si abbassa, si radica, si prepara.
La prima cosa che faremo sarà scegliere il nostro cristallo.
Non sarà una scelta logica, né estetica. Sarà una risonanza.
Quel cristallo ti “sceglie” quanto tu scegli lui.
Perché il cristallo non è solo uno strumento: è un alleato, un compagno di viaggio e lo porterai con te per tutta la giornata.
In silenzio, ti connetterai al suo campo e sentirai dove vibra nel corpo. Cosa ti chiede. Cosa ti dona.
Serve solo esserci, respirare e muoversi come se stessi finalmente tornando a casa.
Perché spesso il “blocco” non è un ostacolo gigantesco da oltrepassare.
È un disallineamento invisibile: tra ciò che pensi, ciò che senti… e ciò che riesci a fare.
E questo disallineamento si risolve solo tornando al corpo.
Questo primo momento apre il 1° chakra, il centro dell’esistenza e della fiducia di base.
È da qui che parte tutto.
Quando il corpo si sente al sicuro, tutti gli altri piani possono cominciare a fluire.
Senza questa base, tutto il resto crolla.
È il momento in cui smetti di “volerti elevare” e inizi, finalmente, a “stare”.
VEGLIO SU DI TE
Dopo aver radicato il corpo e scelto il tuo cristallo, entriamo in uno degli spazi più intimi dell’intera giornata.
Si chiama “Veglio su di te”.
Un partecipante si sdraia comodamente e l’altro siede accanto, in silenzio, come custode.
Chi riceve si lascia attraversare dal Bagno di Gong, che vibra sulle frequenze dell’acqua, delle emozioni, del secondo chakra.
Chi veglia… resta. Respira. Accoglie. Questa presenza, così sottile e potente, permette al ricevente di lasciarsi andare ancora di più.
Lavora in profondità perché mentre i suoni smuovono i liquidi del corpo, anche le emozioni represse iniziano a sciogliersi.
L’acqua dentro di te si rimette in movimento e con lei si muovono anche tutte le storie che hai trattenuto nel ventre, nelle anche, nel bacino.
Perché “sentirsi visti” in silenzio… è un atto di guarigione.
Questo momento apre il secondo chakra, il centro dell’acqua, del sentire, della relazione.
Spesso qui vivono i blocchi che derivano dalla paura di sentire troppo o troppo poco.
Il Bagno di Gong non ti chiede di “capire” niente.
Ti chiede solo di restare. Di sentire. Di lasciar fare al suono.
È un invito a smettere di trattenere, e a permetterti – finalmente – di fluire.
IL DONO DELL’UNIVERSO
A questo punto del viaggio, l’energia comincia a salire.
Hai radicato il corpo, hai lasciato andare qualcosa, e ora… sei pronto per ricevere.
Ma ricevere davvero – senza vergogna, senza dover fare nulla in cambio – non è così semplice.
Spesso dietro il “non riesco a ricevere” si nasconde il bisogno di controllare o peggio ancora la convinzione di non “valere abbastanza” per poter ricevere.
È qui che entra in scena una delle esperienze più toccanti della giornata: “Il Dono dell’Universo”.
Ti troverai davanti a una persona che non conosci, ma che in quel momento rappresenta la Vita stessa.
In quel momento, l’unica cosa che ti viene chiesta è di accogliere.
Accogliere significa lasciare andare il bisogno di “essere pronti”, di “fare qualcosa per meritarlo”, di “mostrarsi all’altezza”.
Dentro si sblocca il tuo fuoco.
La tua energia personale smette di essere trattenuta e si rimette in circolo.
È il momento che apre il terzo chakra, sede del potere personale, del coraggio, della scelta.
Un chakra spesso bloccato da paure invisibili: fallire, brillare troppo, di non essere visti.
Qui impari che il potere non va conquistato. Va solo accolto.
DANZA DEL CUORE
Dopo aver ricevuto il tuo dono, dopo aver lasciato che qualcosa si muovesse dentro, arriva il momento di far parlare il corpo.
Non attraverso la parola, ma attraverso il gesto, il respiro, il ritmo.
È il momento della Danza del Cuore.
Ti invito a chiudere gli occhi e a lasciarti guidare dalla musica e da ciò che si muove nel petto.
Non nel senso romantico. Ma nel senso energetico, reale.
Il cuore, qui, non è un simbolo. È un campo.
Un luogo energetico che spesso teniamo chiuso per paura di soffrire.
Un centro che trattiene il dolore, l’attesa, il bisogno di amore mai espresso.
La Danza del Cuore è uno spazio dove questo centro può tornare a respirare.
Dove ogni gesto è un piccolo sì alla vita.
Man mano che il corpo si lascia andare, qualcosa dentro si apre.
E la tensione che portavi nel petto si scioglie, senza spiegazioni.
Solo perché glielo permetti.
Questo è il momento in cui si attiva il quarto chakra, il chakra dell’amore, dell’apertura, della connessione.
Quando si apre, senti tutto ma senza esserne sopraffattə.
Senti te stessə. Senti gli altri. Senti che sei vivo.
DONO CRISTALLINO
A questo punto della giornata, dopo aver radicato il corpo, ricevuto il tuo talento e lasciato danzare il cuore…
Arriva il gesto più delicato di tutti: il “Dono Cristallino”.
Avrai due cristalli tra le mani: uno che custodisce ciò che vuoi offrire, uno che attende ciò che sei prontə a ricevere.
Con la mano destra, porgi il tuo cristallo, con la sinistra, ricevi quello dell’altro.
Senza sapere cosa stai ricevendo davvero, senza giustificazioni, accade una cosa strana, potente, inspiegabile.
È come se il silenzio diventasse pieno.
Come se il corpo parlasse per te, e le mani fossero la tua voce più autentica.
Questo è il momento in cui si apre il quinto chakra – la gola – centro della comunicazione, della verità, del diritto di esistere per ciò che sei.
Ed è proprio lì che molte persone si bloccano, perché comunicare non è solo parlare.
È anche ricevere senza chiudersi, donare senza aspettative, esporsi senza vergogna.
Nel Dono Cristallino tutto questo accade senza dover spiegare nulla.
Le mani parlano, i cristalli vibrano, qualcosa dentro di te si libera.
È come se, per la prima volta, potessi dire “sono qui”, senza dover aggiungere altro.
E scoprire che… è abbastanza.
MEDITAZIONE CON IL MAESTRO
Il viaggio sta per concludersi, hai ricevuto, hai donato, hai liberato spazio nel corpo e nel cuore.
Ora è il momento di salire ancora, ma non verso l’alto, verso l’interno.
Una meditazione guidata al cospetto del Maestro.
Chi è il Maestro?
È quella parte di te che sa, che ha sempre saputo, ma che spesso non riesci ad ascoltare… perché c’è troppo rumore.
Nel silenzio che creiamo insieme, in cerchio, con il corpo rilassato e il cristallo sul cuore,
si apre uno spazio di visione.
In questo momento, si apre il sesto chakra, sede della visione interiore, della connessione con la guida profonda, dell’occhio che vede al di là.
Spesso qui l’energia si blocca per eccesso di controllo, per sfiducia in ciò che senti.
Ma quando il corpo si è già liberato, e il cuore è aperto, l’intuizione può finalmente parlare.
Questa meditazione non ti dice cosa devi fare, ti ricorda che tu sai già dove andare.
Basta fermarsi, chiudere gli occhi e permettere al vero Maestro – quello dentro di te – di farsi vedere.
REIKI
Hai attraversato ogni parte di te: corpo, emozioni, talenti, cuore, voce, visione.
Hai lasciato. Hai ricevuto. Ti sei trasformato.
Ora è il momento di offrire ciò che hai ricevuto.
Ci sediamo in cerchio, al centro un grande quarzo…
Attorno, silenzio e presenza.
Ognuno è invitato a donare ciò che ha ricevuto durante la giornata.
Può essere un’intuizione, una sensazione, un’immagine, qualcosa che vuoi restituire al mondo.
In questo momento l’energia inizia a fluire da cuore a cuore, da essere a essere.
Nel Reiki, questo si chiama guarigione collettiva.
In quel momento, non sei più solo, non sei nemmeno più “tu”.
Diventi parte del tutto, un canale attraverso cui l’energia dell’amore può circolare.
Qui si apre il settimo chakra, il centro della connessione spirituale, della trascendenza, dell’unità.
Non c’è più distinzione tra “me” e “gli altri”, solo un campo che pulsa.
Un’onda che si espande.
Una gratitudine che attraversa tutto.
E proprio quando non hai più bisogno di cercare… ti accorgi che eri già connesso.
Chi è Claudio Cicolella:
Operatore olistico con oltre 6 anni di esperienza: ho dedicato la mia vita ad aiutare le persone a ritrovare benessere ed equilibrio, trasformando il loro rapporto con sé stesse e con l'energia che le circonda.
Master Reiki Usui: ho seguito un percorso profondo e certificato nell'antica disciplina del Reiki, che oggi mi permette di accompagnare chi cerca serenità e guarigione energetica.
Master in Cristallopratica: Utilizzo i cristalli come potenti strumenti per il riequilibrio energetico, integrandoli con le altre discipline olistiche per creare percorsi personalizzati e trasformativi.
“Ermete Cristallino”: Un progetto nato dalla mia passione per il benessere olistico, attraverso il quale aiuto le persone a liberarsi da stress, blocchi emotivi e tensioni si accumulano, riscoprendo la loro energia vitale.
Organizzo eventi dal vivo tra cui il "DONO": Creo esperienze uniche dove chiunque possa sperimentare il potere trasformativo del Reiki, della Cristallopratica e della Meditazione in un ambiente accogliente e sicuro.
La mia trasformazione personale è la mia forza:
Ho vissuto in prima persona i benefici di queste pratiche, passando da una vita segnata da stress e confusione a una di equilibrio, chiarezza e connessione interiore.
Cosa dicono le persone di Claudio Cicolella?
FAQ – Domande Frequenti
Dove si svolge l’evento?
Dal vivo a Santarcangelo di Romagna, Via Celletta dell'Olio, 2301 (RN)
Serve esperienza con la meditazione o la spiritualità?
No. Non serve nessuna esperienza.
Anzi, molte delle persone che seguono questo lavoro non avevano mai meditato prima.
Ti guiderò passo dopo passo. L’unica cosa che serve è la volontà di lasciarti guidare.
Quanto costa partecipare?
In questa particolare finestra temporale è possibile accedere a questa esperienza con le tariffe early bird
Quanto dura l’evento?
L’evento durerà dalle 9:30 alle 18:00 del 26 ottobre 2025
Che tipo di lavoro faremo?
Un lavoro energetico profondo. Attraverso meditazioni canalizzate, ti guiderò a sciogliere i blocchi legati al dare e avere: radicamento, emozioni, potere personale.
Non è teoria, è esperienza reale nel tuo corpo.
Cosa mi serve per partecipare?
Pagare la quota di partecipazione
Qualcosa per coprire gli occhi
Pranzo al sacco
Coperta
Tappetino Yoga
Posso farlo anche se non credo nella spiritualità?
Sì. Non devi “credere” in niente.
Devi solo essere disposto ad ascoltarti, respirare e lasciare che il tuo corpo senta.
Il lavoro funziona perché agisce in profondità, anche se la mente razionale fa fatica a spiegarselo.
Posso invitare amici o persone care?
Certo. Condividi questa pagina con chi senti possa averne bisogno.
Più siamo, più energia si muove.
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